Le domande non sono mai troppe, soprattutto quando c’è di mezzo la salute. Nei Centri Ti Ascolto incoraggiamo i clienti a farci ogni tipo di domanda su apparecchi acustici e calo dell’udito, perché avere un quadro chiaro aiuta ad affrontare la situazione con maggiore consapevolezza e senza dubbi. E, non da meno, si evita di commettere errori di valutazione che possono costare cari, e non solo in termini economici.
Con la collaborazione degli audioprotesisti di Ti Ascolto abbiamo raccolto le 10 domande su apparecchi acustici e calo dell’udito che ci vengono poste con più frequenza. Leggile per avere un’idea completa sugli apparecchi acustici, i segnali di un calo dell’udito da non sottovalutare, per sapere a chi rivolgersi e molto altro.
- Alzare il volume della televisione può essere un segnale di calo dell’udito? Sì, la necessità di ascoltare la televisione ad un volume molto alto è un classico segnale di calo dell’udito.
- Quali fastidi danno gli apparecchi acustici e quali effetti collaterali hanno? Gli apparecchi acustici moderni sono progettati per essere confortevoli e non causare fastidi o effetti collaterali. Ma va precisato che è fondamentale mantenere una corretta igiene dell’orecchio e seguire i consigli dell’audioprotesista di fiducia per un uso ottimale dell’apparecchio acustico.
- Come faccio a capire qual è l’apparecchio acustico adatto a me? Con l’aiuto di un audioprotesista, ovvero, un professionista specializzato nella prevenzione, correzione e riabilitazione dei deficit uditivi. Solo lui può consigliarti il dispositivo più adatto in base al grado di perdita uditiva e alle tue necessità, per una scelta mirata a dei risultati concreti.
- Posso provare gratuitamente un apparecchio acustico? Nei Centri Ti Ascolto diamo la possibilità di provare gli apparecchi acustici per un periodo di verifica tecnica e senza impegno di acquisto.
- Quanto costa un apparecchio acustico? Il prezzo di un apparecchio acustico dipende da tanti fattori. A partire dalle specifiche tecniche del dispositivo scelto in base al grado e al tipo di sordità, funzionalità, stile di vita del paziente. Inoltre, va precisato che il prezzo di un apparecchio acustico include i servizi dell’audioprotesista, come la calibrazione e la pulizia del dispositivo e la continua assistenza nel tempo con controlli periodici. Per saperne di più ti consigliamo di leggere questo articolo dedicato.
- Ho un genitore anziano che fa sempre più fatica a sentire, come posso convincerlo a fare un test dell’udito? Non è sempre facile, lo sappiamo. Potresti fargli capire che i benefici del tornare a sentire bene sono davvero preziosi: migliora l’umore, i rapporti con gli altri tornano ad essere vissuti con più serenità e partecipazione, aumenta la sicurezza, dentro e fuori casa. Inoltre, il test dell’udito è un controllo molto semplice, veloce e non invasivo. In pochi minuti si ha una valutazione della capacità uditiva. E in più, nei nostri Centri Ti Ascolto è gratuito. Qui trovi tutte le informazioni per sapere come si svolge il controllo dell’udito da noi.
- Quali sono le agevolazioni per l’acquisto degli apparecchi acustici? Esistono diverse agevolazioni finanziarie che rendono la spesa più sostenibile. La prima è la detrazione fiscale del 19% sul costo complessivo, in quanto gli apparecchi acustici sono dispositivi medici. Inoltre, per gli aventi diritto, è possibile ottenere un contributo da parte dell’ASL, oppure, puoi richiedere un finanziamento con rate fino a 48 mesi.
- Credo di sentire un po’ meno del solito, cosa devo fare? Un controllo dell’udito presso un centro specializzato può toglierti ogni dubbio e darti una valutazione accurata della tua capacità uditiva in pochi minuti. Tenere sotto controllo il livello dell’udito è un gesto importante di prevenzione e permette di intervenire tempestivamente negli stadi iniziali di ipoacusia. Se vuoi prenotare un controllo gratuito puoi contattarci qui oppure chiamare al numero verde 800 597 655.
- Quali sono i segnali di un calo dell’udito da non trascurare? Alzare il volume della televisione, difficoltà di ascolto in presenza di rumore o in luoghi affollati e il bisogno di farsi ripetere spesso le parole. Questi sono i segnali più evidenti e non vanno trascurati. Un controllo dell’udito permette di agire prima che la condizione peggiori.
- A chi rivolgersi per applicare un apparecchio acustico? È importante specificare che l’applicazione dell’apparecchio acustico non significa semplicemente inserire il dispositivo nell’orecchio, ma prevede diversi passaggi tecnici che solo un audioprotesista, in quanto figura specializzata in tecniche audioprotesiche, può eseguire. Di fatto, i dispositivi devono essere calibrati e programmati sulle particolari esigenze del paziente, così che risultino davvero utili e confortevoli in ogni situazione. Il “fai da te” è sinceramente sconsigliato.
Concludiamo con una domanda bonus, che non ci viene posta così spesso quanto dovrebbe, eppure è fondamentale per capire a cosa si va incontro.
Cosa comporta sottovalutare il calo dell’udito? Non dare peso al calo dell’udito è come trascurare qualsiasi altro problema di salute. Ma c’è di più. Devi sapere che meno senti e meno segnali arrivano al cervello provenienti dagli stimoli uditivi. Questo comporta un progressivo impoverimento della corteccia cerebrale, e dopo una certa età aumentando il rischio di decadimento cognitivo e demenza.
Speriamo che questo articolo ti abbia offerto una panoramica chiara ed esaustiva rispetto ad eventuali dubbi o curiosità. Se hai qualche ulteriore domanda, ci trovi sempre disponibili nei nostri Centri, tramite email a info@tiascolto.eu e al telefono, chiamando il numero gratuito 800 597 655.